Impiantato defibrillatore biventricolare wi-fi

Impiantato su una paziente ultra sessantenne un "defibrillatore - pacemaker biventricolare" che comunica senza fili, a radio frequenza, utilizzando la tecnologia wi-fi. L'intervento è stato condotto dall'unità operativa di Cardiologia del "San Raffaele Giglio" di Cefalù, diretta dal primario Tommaso Cipolla con l'equipe di elettrofisiologia coordinata da Gabriele Giannola. In particolare questo dispositivo di defibrillazione cardiaca a tre cateteri stimola i due ventricoli destro e sinistro in modo coordinato, consentendo la resincronizzazione del battito cardiaco. Il terzo catetere viene invece inserito nell'atrio destro. "Rende l'intervento più rapido e più sicuro - sottolinea Tommaso Cipolla - una volta impiantato comunica al medico tutti i dati clinici e diagnostici rilevati senza dover ricorrere ad alcun altro mezzo che può interferire con la zona sterile". L'apparecchio è di piccole dimensioni e viene impiantato in anestesia locale in posizione pettorale sottocutanea. "Il dispositivo, il primo in Sicilia, impiantato con tecnologia senza fili - aggiunge Gabriele Giannola - offre il vantaggio di poter usufruire di una migliore assistenza, per la sinergia possibile tra la rete dei cardiologi del territorio ed il centro d'impianto, oltre a consentire di effettuare i controlli periodici in tempi più brevi. La possibilità di avere il proprio defibrillatore impiantato e sotto controllo anche quotidiano, a distanza - conclude il cardiologo - aumenterà la consapevolezza di ogni paziente sulle proprie condizioni fisiche e rimuoverà le residue barriere verso le terapie con questa tecnica".